Torino-Kiel

Gioie e dolori di un italiano in Germania

30.5.06

30 minuti


Ce l'abbiamo fatta!!! Io e Nadja dopo 6 settimane di allenamento intenso e conseguente, abbiamo raggiunto l'obbiettivo postoci in partenza: correre ininterrottamente per 30 minuti.
A molti di voi sicuramente sembrano pochi. Ma per chi come me che ha passato un inverno a dir poco sedentario, sono parsi un' eternità.
Tutto ebbe inizio agli inizi di aprile, quando ci trasferimmo a casa dei genitori di Nadja per fare da baby sitter a Tommy. Essendo che la casa è dotata di sauna e palestra, ebbi modo di osservarmi molte volte ai vari specchi (tipo Rongio dalla brasiliana) posti nel reparto "Fitness" della casa e quindi mi confrontai spesso con la non linearità del mio ventre e dei miei fianchi.
Decisi quindi di porre fine alla pur piacevole abitudine di sorseggiare una birra e sgranocchiare patatine di fronte al televisore.
Aiutato da un programma di allenamento della rivista Men's Health (riportato sopra) e dalla mia bella compagna tedesca; indossai la tuta, le scarpe da Jogging, presi Tommy al guinzaglio e con Nadja al mio fianco cominciò una vera e propria agonia.....
I primi minuti furono terribili!!! Il fiato era corto e le gambe pesanti....dopo i primi dieci minuti eravamo a dir poco esausti.
Una cosa che ci ha veramente aiutati, sono stati i nostri lettori MP3 che ci hanno regalato della buona musica e hanno fatto da colonna sonora al nostro allenamento. (Le canzoni sono state scaricate da inernet con il mitico radiotracker).
Giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, posso dire con orgoglio che ora siamo in grado di correre 30 minuti senza pausa e ad un ritmo discreto.
A dir la verità, la cosa comincia anche a piacermi; tanto da avermi convinto a partecipare ad una corsa su di un tragitto di 10,5 Km, che si terrà il 10 settembre 2006 presso la città di Kiel.
Sarà interessante...


26.5.06

"Il mondo ospite da amici".....e amiche


La Germania si prepara ad accogliere oltre 3 milioni di tifosi nelle dodici città che ospiteranno i mondiali di calcio. Stadi stellari, come l'Allianz Arena, nonostante qualche difettuccio emerso qui e là; trasporti potenziati e puntualissimi; nuovi e comodi alberghi per ogni tasca; programmi culturali, cortesia e disponibilità.
Ma i milioni di tifosi che verranno a seguire le imprese di Del Piero, Ronaldo e compagni, troveranno ad accoglierli anche un esercito di prostitute, pronte a far dimenticare l'onta della sconfitta o a glorificar con loro le gioie della vittoria.
Batterà la diciottesima edizione della Coppa del Mondo di calcio ogni record in materia di meretricio?
La Germania nel 2001 ha legalizzato la prostituzione, riconoscendola come normale attività di lavoro e trasformando le addete di questa "nuova" professione in soggetti fiscali a pieno titolo, con diritto alla mutua e alla pensione (altro che Fantozzi va in pensione...a proposito, a lui se non ricordo male avevano regalato un orologio.....e a loro, che cosa regaleranno, in ricordo dei bei tempi?....).
Oggi ci sono circa 400 mila prostitute operanti in Germania, con un giro di 1 milione di clienti al giorno e un volume d'affari calcolato intorno ai 14 miliardi di euro l'anno.
Per questa ragione, si inaugurano di continuo nuovi bordelli, come il già celebre ed enorme Artemis, tremila metri quadrati su quattro piani con piscina, sauna, sale per massaggi, ristorante e cinema, aperto alcuni mesi fa a meno di un chilometro dal bellissimo stadio Olimpico di Berlino.


In attesa dei nuovi clienti il Senato di Berlino distribuirà gratuitamente più di 100 mila profilattici, accompagnati da un volantino in inglese, con dieci regole di buona condotta per i potenziali clienti: siate cortesi, lavatevi, non bevete troppo, eccetera.....anche questa è la Germania.

24.5.06

Sono Luigi e bombo a Parigi!


ADRIANO!!! ENZO!!! Ma che bello è sapervi vicini!
Mi sono, devo dire la verità, commosso!
Il titolo di oggi come ben potete immaginare si riferisce alle mitiche indianate che si organizzarono mooooolti anni fa nella tavernetta di Fosco e ad uno dei bei personaggi presenti in foto.
Vi prego di fare uno sforzo di memoria e di pubblicare le più belle ca....te mai dette e citarne i rispettivi autori.
Sarebbe veramente fa-vo-lo-so!
Per Adriano: ma ti ricordi le pubblicità a Luserna? A volte ci penso e rido....
Per Enzo: comunque il numero uno sei sempre stato te......sopratutto a Rimini...
P.S. Grazie a Bade per la foto.

23.5.06

Links Utili

Per chi come me, vive all'estero e ha voglia di sentirsi in qualche modo più vicino al Bel Paese, ho raggruppato qui di seguito un paio di links che potrebbero soddisfare questa esigenza.



Mi auguro che possano farvi sentire più vicini alla Bella Italia.

Ciao

21.5.06

Finlandia Rockt!

Da Wikipedia:
L'Eurofestival, o più precisamente Eurovision Song Contest (ESC) o Concours Eurovision de la Chanson, è una manifestazione musicale nata nel 1956 organizzata dall'EBU. Questa manifestazione si ispira al Festival di Sanremo. Eurofestival è la parola usata comunemente in italiano per definire il concorso, mentre le due denominazioni ufficiali in italiano riconosciute dall'Eurovisione sono: Gran Premio Eurovisione della Canzone usata per l'edizione del 1965 tenutasi a Napoli o in alternativa Concorso Eurovisione della Canzone usata per l'edizione del 1991 tenutasi a Roma nello studio 5 di Cinecittà.
L'Eurofestival, anche se in Italia è pressoché sconosciuto ed ignorato (a causa di una lunga assenza che dura dal 1997), nel resto dell'Europa è considerato un vero e proprio evento, la sua diretta televisiva raggruppa milioni e milioni di telespettatori in decine e decine di paesi (anche extra-europei)....per sapere perchè l'Italia non partecipa più a questa manifestazione vai su Wikipedia.

L'ultima edizione si è tenuta ad Atene in Grecia il 20 maggio del 2006. Ieri sera.
Essendo di nuovo in Germania a Kiel, io e Nadja abbiamo pensato bene di invitare un paio di amici a casa nostra ad assistere al più grande spettacolo musicale dell'anno.
Bevendo della buona birra e mangiando dell'ottima pizza fatta in casa, abbiamo iniziato ad ascoltare alcune interpretazioni di artisti di tutta Europa.
Non essendo rappresentata l'Italia, ho pensato bene, in un momento di pausa, di mettere su un cd ed ascoltare Angelo di Francesco Renga. Canzone che ha riscosso tra gli amici tedeschi e colombiani un ottimo successo!
Interrotto il momento italiano, i due presentatori greci che conducevano la serata in diretta da Atene, hanno presentato il gurppo finlandese (che vedete in foto) Lordi. Si si, i mostri della foto. Una bella band di Rock estremo.
Ebbene si signori e signori, dopo due ore di esibizioni di cantanti e cantantucci, il verdetto definitivo delle giurie popolari di tutta Europa ha deciso: con 292 punti, la Finlandia rappresentata da Lordi ha vinto l'Eurovision Song Contest 2006.
Non ci potevo credere! Incredibile! Che ci fossero tanti appassionati di musica Hard Rock in Europa, non lo avrei mai creduto.
Bravi e congratulazioni! Lordi.....dubito che in Italia saranno popolari.....ma vi immaginate Linus a Radio Dj che dice: dopo la pubblità: i Lordi!
Non oso immaginare i commenti degli ascoltatori.....dai vari: e i Conti quando vanno in onda? oppure: e gli Smilzi?
Viva l'Italia che ha detto no all'Eurovision Song Contest.

TOMMASO!!!!

Alle 12:18 di questa mattina è nato Tommaso!
Da quest'oggi non siete solo più marito e moglie, siete papà e mamma di un bambino di 3,380 kg.
Sono commosso e felice!

20.5.06

Immorali?

Ma dico, avete visto che cosa è successo ieri al senato!
I rappresentanti del popolo italiano hanno dato il meglio di se!
L'ala destra del senato ha fischiato e insultato i sette senatori a vita della nostra cara repubblica, "colpevoli" di aver preso posizione in favore del nuovo governo Prodi. Ma insomma! Bell'esempio che si da!
Addirittura Schifani alla fine della seduta, rivolgendosi alla stampa afferma:"Se i senatori a vita si fossero astenuti la fiducia non sarebbe passata". E no caro mio, le Sue parole cozzano contro le nude cifre. Il voto di ieri dimostra che i senatori a vita non sono aritmeticamente determinanti: se avessero votato solo i 314 senatori eletti (tutti tranne il presidente), il quorum richiesto sarebbe stato di 158 voti. Cifra che il centrosinistra oggi avrebbe raggiunto anche senza il concorso dei sette "grandi vecchi" di Palazzo Madama.

19.5.06

Bologna e Moggi

Ed eccomi di nuovo in Italia; questa volta a Bologna che, chissà perché, quando la si nomina fa pensare sempre alle famose 3T.
Oggi che in centro città ci sono circa 30°, una delle T fa bella mostra di se.
Questa mattina dopo aver fatto colazione, ho dato un'occhiata ai giornali presenti nella hall dell'albergo in cui mi trovo. Il Savhotel.
Inutile dire che circa 15 pagine erano dedicate all'attuale governo Prodi e le restanti 15 alla cosidetta Moggiopoli. Da juventino, non mi sento di fare molti commenti se non pensare che tutti i miei amici del Torino avevano ragione nel dire che la Juve ha sempre rubato; o almeno da quando è arrivato Lucià.
Dico questo perchè ricordo benissimo i periodi juventini del dopo Platinì!! Un disastro! E quasto proprio durante gli anni di scuola media superiore, dove si è esposti in modo invulnerabile agli esiti della propria squadra del cuore, in un periodo in cui la parola mobbing ancora non esisteva!
Ma non vi ricordate di Rino Marchesi? O di Maifredi? Io me li ricordo benissimo!...........non c'era più Platinì, i telefonini erano un lusso di pochi e Lucià era ancora al Napoli.....ma prima ancora al Torino:

17.5.06

Bologna

Domani vado a Bologna!

Cortesia

Questa mattina verso le 10:00, mi sono recato presso il centro commerciale della città di Kiel, il Sophienhof, per sbrigare alcune faccende prima di andare in ufficio. Dopo circa dieci minuti di permanenza, mi sono diretto verso una delle uscite e avendo visto una giovane signora che con un passeggino cercava con difficoltà di aprire la porta (una di quelle che si aprono a spinta o tirandole verso di se), ho cercato di rendermi utile allungando un braccio e reggendo la porta. La signora mi ha ringraziato con un generoso "Danke!" (grazie). Quando oramai la porta si stava chiudendo alle mie spalle, ho visto che stava per entrare un'altra signora molto giovane; questa volta senza passeggino. Ho ovviamente cercato di tenere la porta aperta per permeterle di entrare cercando così di rendermi utile e mostrare una certa gentilezza.
Lei fingendo di non vedermi, ha semplicemento utilizzato la porta a fianco lasciandomi quei pochi secondi con una faccia da pirla da povero emigrante italiano.

16.5.06

Ufficio

Sono le 14:30.
Violetta, la mia collega ecuadoriana, ha da poco lasciato l'ufficio che condivide con me all'interno della sede della casa editrice in cui lavoro.
Alle 14:20 il Direttore artistico ci annuncia con un'espressione mista tra sconcerto e baldanza, di aver dato le dimissioni e che inizierà a lavorare a partire dal mese di luglio presso un negozio di articoli sportivi della città di Kiel.
Mi fingo infelice, ma in realtà rido dentro.
Sono le 14:35.
Me ne vado.

15.5.06

Maggio

Giorni fa ho trascorso un bel pomeriggio di maggio insieme a degli amici presso una spiaggia di Kiel.
Saranno state le 4 quando io e altri due compagni, arrivammo al punto d'incontro prestabilito durante i giorni precedenti attraverso diverse e-mails.
Isy, un mio carissimo collega di lavoro, realizzò addirittura, con aiuto di una fotografia satellitare, una piantina detagliatissima della "location" che avrebbe ospitato la nostra grigliatona, onde evitare che qualcuno si perdesse o si aggregasse al barbecue sbaliato.
Arrivammo con la macchina il più vicino possibile alla spiaggia per poter scaricare tutta l'attrezzatura che ci eravamo portati da casa, il grill, le sedie, la coperta per sdraiarsi e alcune bevande, visto che al cibo ci avrebbe pensato Isy. La temperatura era discreta, circa 18 gradi, ma un vento insistente, ci costrinse a trovare posto dietro ad alcuni cespugli. Iniziammo così ad "apparecchiare" la spiaggia e a rilassarci con l'aiuto di una buona Becks Gold.
Cominciarono ad arrivare tutti e sopratutto Isy con la carne, naturalmente non di maiale visto che Isy è turco. Quindi carne di agnello, di pollo, di tacchino e una buonissima insalata di pomodori e mozzarella preparata, con tanto amore e con il basilico del suo balcone, da Francesca.
Verso le 6 quando il sole stava per salutarci, e l'aria fresca si insidiava tra i cespugli e la temperatura sfiorava oramai i 12°C., mi accorsi di una persona che sdraiata a circa una cinquantina di metri lontano da noi, in costume da bagno nero, prendeva in tutta felicità il sole di maggio.......Se fossi stato sulla spiaggia di Diano Marina e le condizioni atmosferiche fossero state identiche, la gente lo avrebbe preso o per una persona in cerca di una bronchite o per un tedesco. Queste cose riescono ancora oggi, dopo cinque anni di vita in Germania, a stupire l'italiano che dentro di me si ribella alle più comuni "normalità" di un popolo che ama la Toscana, il Chianti, gli ghnoccis (così li chiamano qui, gli gnocchi) e che in maggio sui litorali italiani gode avendo tutto il mare per se ed un pubblico di italiani che si domanda: "È in cerca di una bronchite o è un tedesco?".